Cravatta, la famosa invenzione croata

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La maggior parte dei capi di moda ha la sua storia di origine nascosta e interessante. La cravate, meglio conosciuta come la cravatta è uno di questi.

Per quanto riguarda la moda, ci sono alcuni capi iconici e versatili come la cravatta. Questo semplice accessorio può trasformare un outfit da monotono a elegante in pochi secondi e ha una ricca storia lunga da secoli. Ma sapevi che la cravatta ha le sue radici in Croazia? Esatto, la cravate, come si chiamava allora, fu indossata per la prima volta dai soldati croati nel XVII secolo e da allora è diventata un punto fermo della moda maschile in tutto il mondo. In questo blog daremo un’occhiata da vicino alla storia della cravatta, a come si è trasformata nel tempo e al suo significato nella cultura moderna.

Dalla Croazia al mondo 

L’affascinante storia della cravatta risale alla guerra dei trent’anni dell’Europa centrale del XVII secolo. A Parigi, per essere più precisi. I soldati croati, inviati per aiutare la parte francese, indossavano sciarpe rosse intorno al collo come parte della loro uniforme militare, che attirò l’attenzione del re Luigi XIV. Il re era così preso dall’abbigliamento dei soldati che lo rese di moda alla corte francese, e così nacque la cravatta. L’esercito francese fondò persino un particolare reggimento chiamato Royal Cravates, che comprendeva soldati croati che, naturalmente, indossavano la cravate. Quel momento storico è stato il momento in cui è iniziata la “mania da cravatta”. La tendenza si diffuse rapidamente in tutta Europa e infine in tutto il mondo. Oggi la cravate viene conosciuta come la cravatta e rimane un punto fermo della moda maschile.

Trasformazioni di stile 

Gli stili di moda vanno e vengono, ma la cravatta rimane, adattandosi perfettamente e naturalmente all’estetica contemporanea in continua evoluzione. Negli anni la cravatta ha subito molte trasformazioni stilistiche. Negli anni ’20 le cravatte erano sottili e dritte; negli anni ’60 sono diventate più ampi e colorate. Negli anni ’80, le cravatte del potere erano di gran moda, con colori e motivi audaci. Oggi, le cravatte sono disponibili in tutte le forme e dimensioni, dalle cravatte sottili ai papillon e in una varietà di colori e motivi. Negli ultimi anni, c’è stata anche una tendenza verso materiali per cravatte più sostenibili ed ecologici, come il bambù e il poliestere riciclato.

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Significato culturale della cravatta 

La cravatta ha un significato culturale notevole, in particolare nella cultura aziendale. Indossare una cravatta è spesso visto come un segno di professionalità e rispetto, ed è un requisito comune per colloqui di lavoro e incontri importanti. Nella cultura degli appuntamenti, un uomo ben vestito che indossava una cravatta era visto come più attraente e ordinato. Nella cultura del matrimonio, la cravatta è una parte essenziale dell’abbigliamento dello sposo e può essere abbinata ai colori della festa nuziale. La cravatta può anche essere un simbolo di status, con le cravatte firmate di marchi di lusso particolarmente ricercate.

Giornata internazionale della cravatta

Ogni anno, il 18 ottobre, le persone in tutto il mondo festeggiano la Giornata internazionale della cravatta in onore delle origini croate della cravate. Questo giorno è stato celebrato per la prima volta nel 2003 e da allora è diventato una festa popolare per gli appassionati di cravatte. In questo giorno, le persone indossano le loro cravatte preferite, partecipano a eventi a tema cravatta e celebrano la ricca storia e il significato culturale della cravatta. La giornata mondiale della cravatta viene celebrata in Croazia e in varie città del mondo, tra cui Dublino, Tokyo, Sydney e molte altre.

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Come annodare una cravatta 

Imparare ad annodare una cravatta può essere un compito arduo, ma è un’abilità che ogni uomo dovrebbe padroneggiare. Esistono diversi modi per annodare una cravatta, ma i più comuni sono il nodo tiro a quattro, il nodo mezzo Windsor e il nodo Windsor pieno. Ogni nodo crea un look diverso, quindi è fondamentale scegliere quello giusto per l’occasione. È anche importante assicurarsi che la cravatta sia ben allacciata e regolata in modo che tutto sia liscio e ordinato.

Ad esempio, ecco i passaggi per il nodo tiro a quattro, il nodo della cravatta più comune:

  1. Avvolgi la cravatta intorno al tuo collo. Incrocia la parte larga della cravatta sopra l’estremità stretta. L’estremità larga dovrebbe estendersi di circa 12 pollici sotto l’estremità stretta della cravatta.
  2. Riporta l’estremità larga sotto l’estremità stretta e continua ad avvolgere l’estremità larga attorno all’estremità stretta portandola di nuovo attraverso la parte anteriore dell’estremità stretta.
  3. Tira l’estremità larga verso l’alto e attraverso la parte posteriore dell’asola.
  4. Tieni la parte anteriore del nodo della cravatta con il dito indice e fai passare l’estremità larga attraverso il nodo anteriore.
  5. Stringi il nodo con cura alle branchie tenendo l’estremità stretta N e facendo scorrere il nodo verso l’alto. Centra il nodo.

Per quanto riguarda il nodo in stile Windsor e per coloro che sono più interessati alle istruzioni video, puoi dare un’occhiata a questo fantastico tutorial su YouTube

Conclusione

La cravate ha fatto molta strada dai suoi umili inizi come accessorio militare uniforme. Oggi la cravatta è un punto fermo della moda maschile in tutto il mondo, con una ricca storia e un significato culturale. Sia che tu stia cercando di fare una dichiarazione in occasione di un incontro importante, di vestirti per un matrimonio o semplicemente di aggiungere un tocco di classe alla tua quotidianità, non c’è niente da perdere con una cravatta.

Se ti piace esplorare la Croazia, la culla della cravatta, non puoi sbagliare. Oltre alla ricca storia e alla bellezza della natura, il nostro paese ha molto, molto altro da offrire.

Ma per quei giorni che pensi di trascorrere senza cravatta e abito, ti invitiamo a visitare uno dei luoghi naturali più belli che la Croazia ha da offrire, il Camping Village Šimuni. In caso di ulteriori dubbi o domande, non esitare a contattarci; siamo a tua disposizione!